D.Lgs. 231/01

La 231 a portata di tutti!

 

Estensione alle Società del reato di corruzione tra Privati

Approvata la Legge Anticorruzione

E' di recente approvazione la nuova legge anticorruzione che propone molte innovazioni, tra cui la più interessante, come si apprende dall'articolo pubblicato da 01net disponibile al seguente link, riguarda la possibilità di contestazione del delitto di "corruzione tra privati", esteso anche alle società stesse. La nuova normativa in materia di legge anticorruzione estende l'area penale relativa alla condotta dei privati nei confronti della Pubblica Amministrazione.

In particolare nella normativa relativa alla legge anticorruzione viene introdotto, tra i reati di responsabilità attribuibile agli enti, il delitto di "corruzione tra privati" che si compie nel momento in cui si offre denaro o altri tipi di favoreggiamenti a privati di una società, con lo scopo di compiere azioni che violino gli obblighi relativi al proprio ufficio, e che può essere contestato sia ai corruttori ma anche all'azienda, nel momento in cui questa si avvantaggi della corruzione.

Questo adeguamento legislativo della legge anticorruzione espone le aziende ad un nuovo rischio che impone una riorganizzazione ed un adeguamento dei modelli in atto e delle procedure di processo implementate. Le aree maggiormente a rischio sono quelle che coinvolgono i rapporti con i fornitori ed i clienti ma anche quelle di contatto diretto con le agenzie intermediarie nonché con i consulenti professionali e con i procacciatori d'affari.

Pertanto le attuali norme organizzative aziendali incentrate sulla prevenzione alla corruzione devono essere mutate in modo da minimizzare tali rischi, tenendo comunque in conto in maniera adeguata delle prassi consolidata di eventuali sponsorizzazioni e promozioni di natura commerciale o anche pubblicitaria, che possono rientrare in una corretta strategia di marketing aziendale.

Quindi, al fine di minimizzare i rischi, diventa fondamentale avere un'estrema trasparenza di gestione nell'ambito economico aziendale, segmentare le funzioni aziendali deputate alla sponsorizzazione e alla promozione commerciale, essere dotati di un minuzioso sistema di tracciabilità dei processi decisionali e definire in maniera chiare ed inequivocabile i soggetti responsabili di ciascuna procedura.

Per cui massima trasparenza, processi chiari e facilmente tracciabili sono le linee guide principali che devono essere sviluppate o rinforzate per minimizzare i rischi aziendali all'estensione della normativa anticorruzione approvata recentemente.

AUTORE: questo articolo è redatto da Antonio Perri per conto di Softplace S.r.l., che è l'azienda che sviluppa il Software Kit 231: si tratta di una piattaforma web progettata per adempiere al D.Lgs. 231/01 in modo semplice e accessibile da chiunque.

Tags: legge anticorruzione, anticorruzione pa, piano nazionale anticorruzione

 

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